Ripartire dal Mediterraneo per costruire il futuro dell’Europa, come auspicato ieri nel vertice Euro-Med, significa prima di tutto provare a cambiare alcune regole e comportamenti che finora hanno condizionato l’Ue. Regole e comportamenti giudicate troppo rigide dai capi di stato e di governo che si sono incontrati ad Atene. Un giudizio che vale per i temi economici, ma anche per l’immigrazione. Su quest’ultimo punto Alexis Tsipras ieri è stato chiaro e ha ripetuto quanto va sostenendo da tempo. Di fronte alla crisi dei migranti «la Grecia ha fatto la sua parte, il resto dell’Europa no». Un’accusa che il premier greco...