La discriminazione di genere nella comunità scientifica non è una notizia particolarmente originale. Al massimo, ci si divide sulle cause. Qualcuno ricorderà lo scandalo creato dal fisico Alessandro Strumia che, in un convegno, sostenne che le donne siano poco portate per la fisica e inclini a discipline legate alla cura, come la medicina. Ora la prestigiosa rivista medica The Lancet offre un nuovo punto di vista sulla questione e smentisce anche questo mito. L’ultimo numero, infatti, è interamente dedicato al tema della partecipazione femminile alla ricerca medica e al sistema sanitario. Al contrario di quanto sosteneva Strumia, le disuguaglianze di...