Un film nel cuore ferito dell’Europa
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Un film nel cuore ferito dell’Europa

Interviste Aleksandr Sokurov parla di "Francofonia" ora nelle sale e come si difende non solo la cultura
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 2 gennaio 2016
Da quando abbiamo incontrato Aleksandr Sokurov non molto tempo fa, alla mostra di Venezia dove si presentava Francofonia, le Louvre sous l’occupation, ora che il film è nelle sale sembra passato un intero periodo storico, dopo il massacro di Parigi. Alcune delle risposte che allora potevano lasciare interdetti, appaiono adesso premonitorie. Sokurov lo abbiamo incontrato anche nel 2006 in un’occasione molto speciale, per iniziativa del festival Batik quando abbiamo avuto la possibilità di visitare con il regista accompagnato da Enrico Ghezzi il museo di Perugia appena riaperto e inaugurato, una specie di illusione ottica, di ingresso privilegiato nei suoi film,...
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