Un controcanto politico e in versi sulle tragedie operaie

Tra i nuovi poeti civili italiani che trattano i temi dell’alienazione e della fabbrica, quella che una volta veniva chiamata «letteratura industriale», dopo il Volponi di Corporale, Le mosche del capitale, l’Ottiero Ottieri di Donnarumma all’assalto, Fabio Franzin e il Matteo Rusconi di Trucioli (Aut Aut, 2021), c’è anche un piccolo libro del padovano Marco Carretta, classe 1984, Per far vivere altro cadiamo (Industria letteratura, pp. 80, euro 15,00), vincitore della prima edizione del premio Lo spazio letterario di Bologna, che esce con una prefazione di Riccardo Frolloni e con un titolo già provocatoriamente carico di senso politico, il quale...