Un compleanno tra un treno e l’altro
Un ritratto fotografico di Lidia Menapace
Cultura

Un compleanno tra un treno e l’altro

Compleanni Lidia Menapace compie novanta anni. E' entrata nel "manifesto" proveniente dal cattolicesimo messo in movimento dal Sessantotto. E donna di movimento è sempre rimasta
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 4 aprile 2014
Lidia Brisca Menapace ha compiuto ieri novant’anni. Nata a Novara, residente a Bolzano dal 1964 dopo il matrimonio con Nene Menapace (scomparso nel 2004), Lidia è stata con noi del «manifesto» da sempre. Ricorda Filippo Maone: «Eravamo ancora nel Pci, non era uscito il primo numero del mensile. Ricordo che andai a trovarla, era la fine del 1968 o l’inizio del 1969, all’Università Cattolica di Milano per raccontarle cosa avevamo intenzione di fare. Lidia si mostrò subito interessata a collaborare con noi. Cosa che fece puntualmente». In quel momento Menapace era autorevole esponente del mondo cattolico in fermento sessantottino. Divenne...
Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi