Da vent’anni Nanni Garella ha intrapreso e persegue un suo percorso, che solo erroneamente può apparire marginale, ma che invece ha una grande profondità di coerenza e «puntiglio». Da quando ha iniziato a individuare e formare il suo gruppo di lavoro tra i pazienti del Dipartimento di salute mentale bolognese, ha di fatto creato una struttura stabile, nelle cui mani e prospettive appare davvero, capitolo dopo capitolo, una articolata lettura del mondo. I «capitoli» in realtà sono già circa 25, e ogni volta, quasi sorprendendoci, imbracciando un linguaggio e un ambito teatrale diversi, Garella con i suoi attori riesce a...