Pubblicato 11 anni faEdizione del 14 novembre 2013
Anna Maria Merlo, PARIGI
La Commissione Ue ha aperto ieri una procedura di «esame approfondito» della situazione economica della Germania, accusata da Bruxelles, dopo l’Fmi e il Tesoro Usa, di un eccesso di surplus commerciale. La Germania, difatti, da anni accumula eccedenti nella bilancia commerciale, pari anche quest’anno, come l’anno scorso, al 7% del Pil, cioè al di sopra della soglia del 6% stabilita da Bruxelles. Si tratta di un surplus a livelli «cinesi». Per Olli Rehn, vice-presidente della Commissione e commissario agli Affari monetari, l’eccedente tedesco crea un disequilibrio macroeconomico nella zona euro. «Nessuno vuole criticare i successi delle imprese tedesche nella concorrenza...