La Turchia ha cominciato a costruire due centri per i siriani e gli altri migranti che rientreranno nel paese dalla Grecia in base all’accordo sottoscritto il mese scorso con l’Unione europea.
L’accordo dovrebbe entrare in vigore lunedì e prevede la partenza di 750 persone tra lunedì e mercoledì a bordo di due imbarcazioni turche in partenza da Mitilini, principale porto di Lesbo in direzione di Dikili, in Turchia. L’operazione si svolgerà tra misure di sicurezza imponenti che prevedono il dispiegamento di un agente di polizia ogni migrante per il timore di disordini.
Un centro analogo è in fase di realizzazione a Dikili, di fronte a Lesbo, che ha scatenato la protesta della popolazione locale. Alcune immagini di Dikili trasmesse dall’emittente locale Ntv mostrano però solo un’area disabitata, ma recintata, priva di infrastrutture.