Una vittoria è una vittoria, e anche nel caso di Justin Trudeau il detto non fa eccezione. È certo, però, che il risultato delle elezioni federali di lunedì 20 non sia stato quello che sperava: aveva chiamato i canadesi al voto anticipato con l’obiettivo di liberarsi del governo di minoranza ottenuto nel 2019, e invece se ne ritrova un altro uguale. La ripartizione dei seggi alla Camera dei comuni è infatti rimasta sostanzialmente la stessa: i Liberali ne hanno 158 (per la maggioranza ne servono 170), i Conservatori 119, il Blocco del Québec 34, i Nuovi democratici 25 e i...