Politica

Troppe incognite nella ricerca del nuovo inquilino

Matteo Renzi Il premier vorrebbe un presidente che eviti il commissariamento europeo e lo porti alle urne. Ma su questo si scontra con la volontà di Napolitano
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 17 dicembre 2014
Giorgio Napolitano è sulla porta d’uscita (anche se dopo il discorso di ieri non è escluso che rimandi a fine gennaio). Però non ha alcuna intenzione di passare la mano senza mettere bocca sul nome e soprattutto sulla fisionomia politica del suo successore, né permettere che detto successore spalanchi le porte al voto anticipato. Sulla carta quel rischio non dovrebbe esserci, invece tutti continuano a temerlo. Ieri in commissione Affari costituzionali del Senato sono stati bocciati gli odg di De Petris (Sel) e Calderoli (Lega) che miravano a garantire la praticabilità del consultellum ma anche, quello leghista, a subordinare il...
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