Abraham Grapheus, con la sua faccia incisa dal tempo come una pietra, fu un membro della Gilda di san Luca che riuniva i pittori di Anversa e, soprattutto, un modello per suoi colleghi assai popolare grazie alla particolarità del suo viso. Di lui – dipinto più volte ed esposto nella mostra Turning Heads, appena apertasi nel Museo Reale di Belle Arti della città belga (il Kmska inaugura la nuova stagione dopo la chiusura per i lavori di restauro e ampliamento durati undici anni; la rassegna sarà visitabile fino al 21 gennaio 2024) – si conosce l’identità, ma è un caso...