Fa bene il Trieste Film Festival ad accompagnare alla sua selezione internazionale un gruppo di produzioni locali, di cui molto spesso si rivelano degli echi più generali. Quest’anno si segnala in particolare un documentario che prosegue l’impegno della videomaker triestina Erika Rossi nel trattare la vicenda dell’ex Ospedale Psichiatrico. Alcune sue opere precedenti avevano ricostruito più estesamente la vicenda varata da Franco Basaglia, e sono reperibili in allegato a volumi pubblicati dalla casa editrice voluta dal continuatore dell’esperienza basagliana, Franco Rotelli, che fu sempre curioso verso le manifestazioni culturali in cui la loro vicenda trovava eco, festival cinematografici compresi (intervenendo...