Quanta preveggenza ci fu nella scelta del titolo per la 58ma Biennale d’Arte tenutasi lo scorso anno a Venezia: May You Live In Interesting Times. Letta oggi, poi, la spiegazione datante allora dagli organizzatori risulta per noi ancora più divinatoria: «Il titolo – scrivevano infatti questi – è un’espressione della lingua inglese a lungo erroneamente attribuita a un’antica maledizione cinese, che evoca periodi di incertezza, crisi e disordini». Ed eccoli qui arrivati, dunque, quei tempi, anche se dalle parole d’ordine richiamate in chiusura ne mancava solo una, la più importante, la più determinante, la più sottovalutata: pandemia. Insomma, al netto...