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Treviso Comic, in mostra l’arte di Max de Radiguès

Treviso Comic, in mostra l’arte di Max de Radiguès

Festival Mole esposizioni arricchiscono il programma della rassegna veneta, con lo sguardo rivolto al panorama internazionale

Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 17 settembre 2022

Tra le molte novità di questa edizione del Treviso Comic Book Festival che si svolgerà dal 23 al 25 settembre, le più importanti sono che sarà finalmente libero dalle restrizioni sanitarie degli ultimi due anni e il primo ad accogliere la nuova direttrice artistica Sara Chissalé che affiancherà i già presenti Alberto Polita e Nicola Ferrarese.

L’evento-uno dei più importanti per il fumetto e felicemente non circoscritto ai confini nazionali-inizia venerdì 23 settembre, anche se il ritorno più atteso è previsto per sabato, quando la Mostra Mercato, dopo ben due anni di assenza riaprirà le sue porte, stavolta allestita nella sede del Museo Nazionale Collezione Salce, nell’ex chiesa di Santa Margherita e tornerà ad accogliere sia le case editrici di fumetto italiane che una selezione di autoproduzioni, una self area chiamata InKitchen. Per l’occasione, oltre a incontrare gli oltre 200 autori presenti, si potrà visitare anche la collezione del museo a prezzo ridotto.

Le mostre, da sempre per ricerca e internazionalità il fiore all’occhiello del festival trevigiano, quest’anno sono ben undici: quella portante è dedicata a Lupo Alberto (Fondazione Benetton Studi e Ricerche), ma in Tutto un altro lupo il celeberrimo personaggio creato da Silver si presenterà nelle nuove vesti, poiché interpretato negli ultimi mesi in edicola da tanti nuovi autori tra i quali Dottor Pira, Francesco Guarnaccia, Nova… Nella stessa sede ci sarà spazio per il fumetto alternativo, con una mostra del collettivo berlinese Colorama, mentre per l’illustrazione ci si sposterà a Palazzo Giacomelli dove il pubblico troverà in mostra due artiste di livello internazionale: Sarah Mazzetti e Cristina Daura, autrice del manifesto di quest’anno, alla quale è dedicata anche una personale a Spazio Solido.

Restando in ambito estero, al Dump i visitatori potranno scoprire l’arte di Max de Radiguès, uno dei più importanti fumettisti belgi, mentre a Palazzo Robegan il gusto grafico si situerà a cavallo tra fumetto, illustrazione e animazione con Alba BG e Davilorium, duo spagnolo di artisti visuali molto seguiti sui social. La sede comunale accoglierà due giovanissime e note autrici di fumetto: Agnese Innocente, una delle più promettenti fumettiste a livello nazionale e fresca di pubblicazione con Il Castoro, e Silvia Righetti, già vincitrice del concorso per esordienti TCBF nel 2015 e ora alla sua prima pubblicazione in anteprima al festival con Coconino Press.

Ci sono anche talenti locali nella proposta espositiva: la trevigiana Irene di Oriente, esperta nell’arte dell’illustrazione tramite incisione (Casa Robegan) e la cinese Yu Cai formatasi all’Accademia di Venezia (Spazio X). Infine, Piola torna a essere casa dell’autoproduzione con la mostra dedicata al collettivo Amianto che inaugura il festival venerdì 23 alle 18.30.

Finalmente in presenza e a ingresso gratuito, anche gli incontri con gli autori e gli editori del panorama nazionale e internazionale; sono quattordici gli appuntamenti che si terranno nella nuova e tecnologica sede di Palazzo della Luce per conoscere da vicino autori, autrici, novità editoriali e curiosità del mondo del fumetto e non solo. Tra gli ospiti più attesi ci sarà il maestro Silver e la pluripremiata autrice canadese Tillie Walden, che parlerà della sua nuova serie young adult ispirata a The Walking Dead. Oltre a mostre e incontri, il festival ha organizzato momenti di formazione per partecipanti più o meno specializzati. Ci saranno laboratori per i più piccoli (BRAT, Biblioteca dei Ragazzi del Comune di Treviso), workshop di livello base e di livello avanzato che toccheranno fumetto, illustrazione ma anche tape art, disegno in streaming su Twitch, fumetto e musica trap. La città tutta accoglie questa edizione del festival che torna a prendersi le strade e le spazi con eventi, live painting, le 200 vetrine disegnate e i momenti dedicati alla musica. Un festival diffuso che nelle parole dei direttori «combina la tradizione di modelli e personaggi storici come Lupo Alberto con il meglio del fumetto e dell’illustrazione emergenti a livello internazionale» e che come sempre troverà il suo culmine nella cerimonia del Premio Carlo Boscarato, dedicato allo storico fumettista trevigiano, che verrà assegnato alle migliori novità editoriali nella mattinata di domenica. Per rimanere aggiornati sul programma completo si può consultare il profilo Instagram @trevisocomicbookfestival.

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