Lo iato nella produzione e distribuzione cinematografica generatosi con la pandemia e la forzata stasi della filiera industriale-economica legata ai film hanno avuto come corollario una ripresa delle attività segnata da meccanismi convulsi e situazioni paradossali, vedi l’ingorgo di titoli in distribuzione e soprattutto nei festival – Cannes è stata sommersa da un profluvio di pellicole francesi, spesso dalla qualità incerta: che alcune di esse siano magari state premiate con riconoscimenti tra i più nobili, è un’altra storia. La nuova accelerazione nelle produzioni rischia di generare equivoci: alcune tendenze, per esempio, possono sembrare nuove rispetto al periodo pre-pandemia, quando invece...