Se avete cinque minuti riguardatevi Tracy Chapman l’altra sera alla cerimonia dei Grammy a Los Angeles, che è un po’ il festival di Sanremo americano. Sta su tutti i social, Fast Car. Ieri mattina ci siamo cascati in tanti, sembrava di scambiarsi una di quelle vecchie audiocassette scampate a ogni apocalisse tecnologica che il protagonista del film di Wim Wenders Perfect Days suona sul furgoncino mentre la vita gli scorre via. You’ve got a fast car: «Hai una macchina veloce/ voglio un biglietto per andare ovunque/ mettiamoci d’accordo/ e andiamoci insieme». Con la stessa precisa voce di allora, i capelli...