Una linea (un tragitto) di note singole perentorie (tragicità, liricità, affermazione del melodismo atonale). Poi dalla traiettoria nel registro medio si passa a intrecci e intercalari di vere linee orizzontali con più consequenzialità e accorrere informale di suoni sovracuti. Che diventano a loro volta linee irregolari con veri disegni sonori e allora abbiamo un episodio sensazionale di contrappunto tra registro medio e registro acuto. Il clima si è fatto come di un errare inquieto. Siamo nella prima parte (dove si ascolta solo il pianoforte) di Senti, aspetta (2019-2022) per pianoforte e ensemble, contenuta nell’album Offese fantastiche (Stradivarius). La gran solista...