Non si può dire che la vera prova del fuoco, l’avvio della Fase 2, sia stata un successo per Giuseppe Conte. Il messaggio di domenica sera è stato bersagliato da critiche fragorose, non solo da parte dell’opposizione ma anche nella stessa maggioranza. Non è Salvini né l’«oppositore interno» Renzi ma il capo dei senatori Pd Andrea Marcucci a scrivere sulla sua pagina Fb che nel nuovo Dpcm ci sono tre cose da rivedere: «Le messe, l’apertura di ristoranti e bar, le visite ai congiunti». Un po’ come chiedere di riscriverlo da capo a piedi. Del resto questo è il clima...