Pubblicato 4 anni faEdizione del 28 aprile 2020
Non si può dire che la vera prova del fuoco, l’avvio della Fase 2, sia stata un successo per Giuseppe Conte. Il messaggio di domenica sera è stato bersagliato da critiche fragorose, non solo da parte dell’opposizione ma anche nella stessa maggioranza. Non è Salvini né l’«oppositore interno» Renzi ma il capo dei senatori Pd Andrea Marcucci a scrivere sulla sua pagina Fb che nel nuovo Dpcm ci sono tre cose da rivedere: «Le messe, l’apertura di ristoranti e bar, le visite ai congiunti». Un po’ come chiedere di riscriverlo da capo a piedi. Del resto questo è il clima...