Torna lo Sherwood Festival

Nonostante tutto, torna puntuale Sherwood Festival dal 10 giugno al 18 luglio nell’area dello stadio Euganeo di Padova. È cambiato l’«assetto» dei centri sociali del Nord Est, mentre da un’estate all’altra il panorama di Zaialand restituisce le macerie di Orsoni & Zanonato.

Ma per 40 giorni nella “foresta” veneta si farà di nuovo festa, liberando corpi ed energie fra musica, teatro, sport alternativo, cibo noExpo, fermenti di luppolo, notti bianche. E si riparte da Kobane: lunedì sera dibattito con Sandro Mezzadra dell’Università di Bologna, il nostro Michele Giorgio, Murat Bay (giornalista e attivista curdo a Suruç e Kobane) e il videointervento di David Vine.

Il cartellone dei concerti – prezzo massimo 15 euro – offre il 26 giugno i Subsonica, il debutto del tour estivo di Carmen Consoli (3 luglio), Verdena (13 giugno), Meg (1 luglio) e Caparezza nella serata di chiusura.

Altri appuntamenti da non perdere a Sherwood Festival con Sabina Guzzanti (19 giugno) che interpreta il monologo “Homo srl” e con C’Mon Tigre nella giornata di apertura con un collettivo che produce sonorità ipnotiche e danze mediorientali. Ancora: i Punkreas (24 giugno), la reggae band Mellow Mood (17 giugno), il noise-rock newyorkese dei Blonde Red (11 luglio) e il dj sloveno Gramatik (14 luglio). Infine, sul palco Hip Hop Day (27 giugno) con Kaos One & Mezzosangue più Assalti frontali e Garrincha loves Sherwood (17 luglio) con cinque band dell’etichetta che ha lanciato Lo Stato Sociale.

Ogni lunedì sera, invece, si approfondiscono i temi del movimento.

Dopo il Kurdistan, il 22 giugno tocca a «La Costituzione dell’Europa. Crisi, movimenti e rappresentanza» con Giso Amendola dell’Università di Salerno, Martin Glasenapp (Interventionistische Linke, coalizione tedesca di Blockupy Frankfurt), i rappresentanti di Podemos e Syriza oltre al videointervento di Toni Negri. Una settimana dopo ci si confronta su «Confederare territori, coalizzarsi per il comune» e il 6 luglio viene presentata l’inchiesta multimediale su “Cemento arricchito”: ospiti i cronisti veneti che avevano anticipato non solo il sistema Galan & Mose, ma anche la sussidiarietà cannibale.

A Sherwood Festival torna anche l’edizione 2015 di “Fermenti”, la rassegna dei birrifici artigianali indipendenti (28 giugno) che raddoppia con il mercato di “Genuino clandestino Veneto” all’insegna dell’agricoltura bio e dell’usato anti-crisi. E il 20 giugno si replica Holi a Sherwood, festival dei colori tra “bombe” di polvere colorata e musica.