Gli attivisti di Extinction Rebellion Torino hanno occupato gli ingressi delle sedi dei quotidiani La Repubblica e La Stampa e della Rai.

Per circa due ore agli ingressi dei tre edifici una cassa ha riprodotto le interviste e le dichiarazioni surreali di diversi esponenti politici, dalla premier Giorgia Meloni fino al presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio.

“Sono le parole di chi in questi anni ha negato l’esistenza stessa della crisi climatica e ha lasciato morire in mare persone che scappavano da terre diventate ormai inabitabili” hanno spiegato gli attivisti presenti nella sede Rai.

“Abbiamo deciso di portarle all’interno delle redazioni, perché è di questo che dovrebbero parlare giornali e televisioni. Abbiamo bisogno di giornalismo di inchiesta, approfondito e accurato e per portare la nostra solidarietà ai giornalisti in sciopero contro un editore, Gedi, guidato dalla logica del taglio dei posti e dei compensi” hanno invece dichiarato i giovani presenti nella sede torinese de La Repubblica.

Le azioni pacifiche di oggi “rappresentano un messaggio diretto alle redazioni, una richiesta di aiuto”.