Al di là di una plaquette composta da appena undici poesie e pubblicata in appena cinquantadue esemplari (Le gambe del serpente, L’Arco Edizioni d’Arte, 1975), Tito Balestra è stato un poeta di una brevissima stagione, e di due soli libri: Quiproquo, uscito da Garzanti nel 1974, e Se hai una montagna di neve tienila all’ombra, uscito prima, in poche copie, nello stesso 1974 e poi, sempre da Garzanti, nel 1979. Entrambi erano introvabili da tempo, e dunque va reso merito alla Nave di Teseo per averli ora ripubblicati, in un volume unico (pp. 290, euro 20): ed è un merito...