Tina Turner, «musica per creare ponti di pace»
Tina Turner in una performance live del 1996
Visioni

Tina Turner, «musica per creare ponti di pace»

Musica Parla la superstar americana - assente dalle scene da dieci anni, impegnata ora nel progetto «Awakening Beyond», mentre sta per debuttare a Broadway un musical sulla sua vita
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 4 gennaio 2018
Difficile nascondere l’emozione quando l’intervistata è Tina Turner, la regina del soul, un mito nella musica contemporanea, tra r’n’b, funky, pop, rock, jazz, l’aggressiva vocalist e ballerina, che dagli esordi (e dal privato turbolento…) con Ike Turner è passata nella sua «seconda» vita a incidere album – su tutti Private dancer (1984), e a duettare con colleghi «amici» come Mick Jagger, David Bowie, Eric Clapton. Alla veneranda età di settantotto anni (ma ne dimostra almeno venti in meno), la diva di Nutbush (Tennessee) nata Anne Mae Bullock, si mette in gioco aderendo al progetto Awakening Beyond assieme ad altre cinque...
Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi