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Terre vecchie e terre nuove

Finestre di Orosia Qui a Orosia la vigna dietro casa sale sino al bosco . Sono state piantate altre viti, e ora casa e vigna quasi si danno la mano.Per chi ha abitato […]

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 11 luglio 2015

Qui a Orosia la vigna dietro casa sale sino al bosco . Sono state piantate altre viti, e ora casa e vigna quasi si danno la mano.Per chi ha abitato bambino la campagna incontrare la vigna è sempre un sussulto di profumi e ricordi di terra calda, distesi tra filari e zolle, in un tempo immobile, tra passeggiate di nuvole e sogni.Vigna e orto insegnano da sempre il mistero e la ricchezza della terra, la cura, il buon nutrimento. Parto per Marina di Pietrasanta (LU). Nella pineta della Versiliana si svolge(6-7giugno) la 2° edizione del Festival di Terra Nuova, rivista ecologica. L’idea è confrontare buone pratiche per vivere il pianeta, dalle scelte alimentari agli stili di vita. Due giorni di brezza di mare , dibattiti, convegni, concerti, laboratori, stand del settore bio. Franco Berrino, medico,patologo,epidemiologo presenta il suo libro “il cibo dell’uomo”. Ha diretto il Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. Ha promosso importanti ricerche su cancro, alimentazione e stili di vita . Il progetto EPIC è uno dei più grandi studi prospettici intrapreso nel mondo: 23centri di ricerca in 10 paesi Europei. Iniziato nei primi anni 90 ha reclutato 500.000 persone volontarie tra 35 e 75 anni, sottoposte a misurazioni antropometriche, con prelievi di sangue e questionari su stile di vita e alimentare. Dopo più di 40 anni di ricerca Berrino scrive questo libro per mettere a disposizione di tutti ciò che ha imparato. Sono affermazioni anche molto critiche rispetto alla medicina ufficiale, ma documentate con studi rigorosi . Spiega perché NO a zucchero, bevande zuccherate,farine raffinate, margarine, carni , sopratutto rosse e conservate. Spiega perché SI ad alimenti quali cereali, legumi, frutta e verdura e vengono indicate modalità di preparazione degli alimenti.Il capitolo “Giù le mani dai bambini” è dedicato all’alimentazione infantile. Sguardo di scienziato che scrive “Gli uomini di scienza badano poco alla storia; sono convinti che la chimica e la biologia moderna siano sufficienti a guidare le scelte alimentari dell’uomo”. Propone la conoscenza integrata del sapere dell’occidente e quello dell’oriente. Sottotitolo del libro è ”la via della salute tra conoscenza scientifica e antiche saggezze”;in copertina è rappresentata la strada del Mustang che collega Nepal e Tibet. Un cambiamento alimentare è necessario non solo per la nostra salute. Anche la Fao propone un modello alimentare alternativo a quello animale.Le risorse investite per l’alimentazione vegetariana sarebbero nettamente inferiori a quelle consumate per garantire l’alimentazione a base di proteine animali . Per tutti gli abitanti del pianeta si avrebbe così a disposizione 10 volte più cibo. Ritorno con il mio libro come trofeo. E la vigna mi parla ancora di miti antichi, di fatica e sudore, cerimonie , feste e commerci, delle sere intorno ai falò con vino, canzoni, parole, storie, cercando con gli amici più cari quella misteriosa connessione e armonia tra noi umani, l’infinito ed i nostri giorni su questa terra che ci nutre e meraviglia.

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