Lavoro

Terni, la mobilitazione continua

Preoccupazione per l’annullamento dell’appalto con la Ilserv, ditta dell’indotto. L’ad Morselli smentisce. Solidarietà anche dagli operai degli stabilimenti tedeschi
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 7 novembre 2014
La contrapposizione tra gli operai delle acciaierie di Terni e la Thyssen Krupp somiglia sempre più a una partita a scacchi dai ritmi estenuanti e compressi. Alla strategia della tensione psicologica scelta dall’ad Thyssen Lucia Morselli, che ha bloccato il pagamento degli stipendi fino alla sospensione degli scioperi, ha risposto il cuore grande degli operai che, a larghissima maggioranza, hanno preso alla lettera le parole con cui Stefano Garzuglia (Rsu Fiom) ha tuonato dal palco di S. Giovanni il 25 ottobre: «Resisteremo un minuto più del padrone». Così gli scioperi proseguono. Nonostante il freddo delle notti ai presidi, le manganellate,...
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