Azzerare entro venerdì la componente italiana della Conferenza intergovernativa, in primis l’architetto Paolo Foietta tuttora co-presidente della Cig e in passato presidente dell’Osservatorio tecnico sulla Torino – Lione. Nominare nuovi componenti, «persone al di sopra di ogni sospetto e indipendenti che riaprano il tavolo per ridiscutere il progetto in base agli esiti valutazione costi benefici sulla Torino – Lione». Questo, in estrema sintesi, il piano d’uscita – una sorta di ultimo tentativo – che il premier Conte starebbe valutando in queste ore, fortemente spinto verso la prova di forza dalla componente parlamentare cinque stelle che ancora crede di poter bloccare...