Tangentopoli turca, Erdogan silura venti procuratori
Il premier turco Recep Tayyip Erdogan – Reuters
Internazionale

Tangentopoli turca, Erdogan silura venti procuratori

Scontro di poteri Terremoto "giudiziario", il premier reagisce all'inchiesta sul giro di tangenti che coinvolge il governo. Continua anche così lo scontro con l’altro peso massimo dell’islam politico di Ankara, Fetullah Gulen
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 18 gennaio 2014
Terremoto giudiziario. È così che i giornali turchi apostrofano la rimozione di venti procuratori capo, stabilita giovedì dall’Alto consiglio dei giudici e dei procuratori (Hsyk), il massimo organo delle toghe, nella prima riunione presieduta dal nuovo titolare della giustizia Bekir Bozdag. L’attacco alle cittadelle del potere è l’ultima di una serie di mosse con cui Erdogan sta reagendo, duramente, alle inchieste del mese scorso sul giro di tangenti in zona governativa, cartina di tornasole dello scontro in corso tra Erdogan e l’altro peso massimo dell’islam politico turco, Fetullah Gulen. È il capo del potente movimento culturale-religioso Hizmet. Dieci anni fa...
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