Liste di attesa in aumento, ticket gravosi, assistenza territoriale in affanno, servizi per la salute mentale in crisi. Ritratto della sanità italiana al tempo del governo Renzi che ha rinunciato all’incremento del fondo sanitario di due miliardi previsto dal decreto enti locali approvato solo tre mesi fa e ha approvato il decreto sull’appropriatezza che riduce le prestazioni del sistema sanitario nazionale. La 18° edizione del rapporto Puit-Salute «Sanità pubblica, accesso privato», presentato ieri a Roma dal Tribunale per i diritti del malato-Cittadinanzattiva descrive un mondo angosciante: quello della sanità che sarà tagliata per 2,35 miliardi quest’anno, 1,33 miliardi saranno i...