Le modifiche al dl Superbonus scatenano le ire di Stefano Bonaccini. «La decisione del governo di escludere con deroga le zone terremotate dell’Emilia – dice il presidente della Regione Emilia Romagna – Rappresenta una discriminazione vergognosa, che ignora le richieste di sindaci e amministratori locali, anche di centrodestra, e che colpisce in particolare quelle famiglie, cittadine e cittadini che ancora oggi stanno completando la ricostruzione dei propri immobili e che vengono lasciati soli».

Il provvedimento prevede la non applicazione dello stop allo sconto in fattura e alla cessione del credito nelle regioni del centro Italia colpite da terremoti negli ultimi anni: Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria. «La ricostruzione privata in Emilia è pressoché completata – prosegue Bonaccini – Ma non importa il numero delle persone coinvolte: stiamo parlando di chi ha dovuto rallentare i lavori per il caro materiali o per completare tutte le procedure: persone a cui il governo volta le spalle».