Preoccupa Stefano Bonaccini l’apertura fatta a Bologna da Nicola Zingaretti sullo ius soli temperato/ius culturae. «Le due priorità in questo momento sono un grande piano di prevenzione contro il dissesto idrogeologico e cambiare la plastictax», ha spiegato ieri il governatore dell’Emilia Romagna, candidato alle regionali del 26 gennaio. «Quando si affermano i diritti non c’è mai un momento giusto o non giusto ma proprio perché eravamo a Bologna forse non si è calibrato bene il tono sugli argomenti», ha concluso. Il giorno dopo le parole del segretario Pd, a prevalere è la prudenza. E dire che Zingaretti non ha fatto...