Stefano Raimondi, poeta milanese, è facile incontrarlo in giro per la città: seduto su una panchina del Parco delle Basiliche, al sole o nel freddo, o al tavolo di un bar – in ogni caso spesso intento a leggere o a scrivere. Non ancora sessantenne, al suo attivo ha molte raccolte, da quando era solo poco più di un ragazzo: da Invernale, pubblicata nel 1999 da Lietocolle, a La città dell’orto, pubblicato originariamente da Casagrande e poi di nuovo, di recente, da La vita felice, fino a Il mare dietro l’autostrada (Lietocolle, 2005), Interni con finestre (La vita felice, 2009),...