Bandecchi
Bandecchi
Italia

Stefano Bandecchi, cecchino d’Italia

Terni Sui social la foto di due persone a piedi scalzi nella fontana: «Al terzo colpo si spostano»
Pubblicato circa un anno faEdizione del 20 luglio 2023

Probabilmente il sindaco di Terni Stefano Bandecchi pensa di essere una persona spiritosa e considera i suoi profili social come un buon modo per strappare quattro risate. Così non ha trovato nulla di male nel pubblicare la foto di due signori a piedi nudi nella fontana della centralissima piazza Tacito commentandola poi così: «Comunque voglio mettere un vigile urbano cecchino sul palazzo in alto a destra, secondo me al terzo sparo si tolgono».

Poi, poco dopo, stessa foto e nuova didascalia: «Spero nessuno si scandalizzi se chiedo di multarli. Non vorrei incorrere nelle stesse pippe politiche dell’ultima volta. Niente schiaffi». Le pippe a cui si riferisce sono quelle che seguirono il clamoroso video in cui il sindaco aggrediva l’addetto stampa del comune. Comunque, a seguire, terza pubblicazione della foto e terzo commento: «Per i deboli di mente, non è razzismo per il colore della pelle e (sic) solo razzismo per la stupidita (sic). Chi non è d’accordo può andare a bere l’acqua».

Ovvie le polemiche sui social, tra l’indignazione di molti e la domanda, ormai ricorrente, su come abbia fatto un personaggio così a diventare sindaco di una città importante qual è Terni. La vera domanda, però, è un’altra: come hanno fatto il centrodestra e il centrosinistra a perdere le ultime elezioni comunali contro questa concorrenza. I disastri amministrativi dell’ultimo decennio e il declino industriale di Terni sono una spiegazione solo fino a un certo punto.

Ad ogni modo Bandecchi ha infine chiuso il discorso con un video di spiegazioni, tra risate e ammiccamenti: «Voglio chiedere scusa al vigile urbano cecchino, perché è chiaro che se spari tre colpi e non becchi due persone con i primi due colpi, non puoi essere un cecchino. Chiedo quindi scusa a tutti i cecchini d’Italia, mi onoro di averne fatto parte».

Questo dettaglio è un’aggiunta alla già pittoresca biografia di Bandecchi: pescatore, manovale, parà della Folgore, presidente della Ternana, boss di Unicusano, finanziatore di campagne elettorali della destra e ora segretario di Alternativa Popolare, il partito fondato da Angelino Alfano dopo la fine del Ncd. È in questa veste che il sindaco cecchino, proprio ieri, ha annunciato che il suo partito ha un nome per le comunali di Perugia dell’anno prossimo: l’ex capitano del Grifo Davide Baiocco, protagonista di alcuni buoni campionati in Serie A ai tempi di Gaucci.

I consigli di mema

Gli articoli dall'Archivio per approfondire questo argomento