E’ passato poco più di un anno dalla scomparsa di Domenico Colantoni (1938-2018) che, dall’inizio dei ’90, si era ritirato a Paterno, paese natio a pochi chilometri da Avezzano, allontanandosi così dall’ambiente artistico romano in cui era approdato nel 1957 e dove aveva raggiunto una certa notorietà a partire dalla fine degli anni 70. Instancabile pittore e formidabile disegnatore (aveva studiato a Urbino all’Istituto di grafica e microincisione presso la Scuola del libro), Colantoni ha realizzato anche alcuni film in super 8, invisibili da tempo e attualmente oggetto di restauro e digitalizzazione grazie al figlio David. Ma più in generale...