Qualcosa si muove nella montagna interna italiana e forse sarebbe il caso di interrogare gli elementi più innovativi che non rinunciano a programmare, ad essere all’altezza del nuovo compito storico (europeo), a considerare la cultura davvero un’occasione di cambiamento stabile e duraturo. Parliamo naturalmente di una cultura (e un’arte) non distaccata da quella materiale, a partire dalla nuova agricoltura. Del resto il connubio arte–prodotti del territorio è sempre stato, anche nella storia passata, quello vincente in ogni città italiana dove si è messo in moto uno sviluppo forte e attrattivo. Stigliano, paese della montagna materana, non è più quella di...