Spring attitude, l’elettronica è servita

Giunge alla dodicesima edizione Spring Attitude, il festival internazionale di musica e cultura contemporanea che si svolgerà il 23 e 24 settembre presso gli Studi di Cinecittà che già lo scorso anno ha ospitato la manifestazione con oltre 15 mila presenze. Un evento che intercetta le tendenze del momento ma che si fa veicolo di ‘scoperta’ di nuovi artisti. Gli headliner che animano i due palchi della prima giornata del festival sabato 23 settembre – rispettivamente il Molinari stage e lo Spring Attitude stage – sono i Verdena, e la dj sudcoreana di base a Berlino Peggy Gou, in questi mesi ovunque nelle playlist con il singolo (It goes like) Nanana, brano ispirato ai classici della house e del pop. Ma prima di loro la scaletta – si inizia alle 16 – vedrà sul palco altri protagonisti come il progetto Archivio Fuguro che vede insieme tra acustica ed elettronica il producer e dj Lorenzo BITW, il batterista Danilo Menna e il sassofonista Vittorio Gervasi; Valentino, progetto del giovane cantante Michele De Vincenti nato dal sodalizio artistico con il suo partner in crime il producer Arssalendo. In serata sul palco arrivano gli Acid Arab e a seguire la dj e producer parigina Chloé Caillet.

DOMENICA 24 atteso il live set del trio tedesco Moderata, mentre nel pomeriggio si alterneranno sui palchi Giin, Anna Carol, gli Studio Murena, Lucio Corsi, il dj e producer tedesco Christian Löffler, pittore oltre che musicista che lavora in un atelier isolato a nord-est della Germania. A seguire il ritorno di Meg (ultimo disco Vesuvia) e infine chiusura con il duo Hvob, fondato da Anna Müller e Paul Wallner di base a Vienna. Il loro è un rituale avvolgente per chi ama l’elettronica da dancefloor più emotiva, atto finale di un festival che da oltre dieci anni unisce e riunisce gli appassionati della musica italiana e internazionale contemporanea.