L’architetto Stefano Boeri e il sindaco di Norcia Nicola Alemanno sono stati iscritti nel registro degli indagati dalla procura di Spoleto che conduce le indagini
sul centro polivalente 4.0 progettato da Boeri nella città umbra colpita dal terremoto e posto sotto sequestro nel pomeriggio di ieri dai carabinieri. Così come per il cantiere del centro polivalente di Ancarano, frazione di Norcia, sequestrato a gennaio, al centro delle indagini della Procura c’è la deroga alla normativa per la gestione dell’emergenza post terremoto: secondo gli inquirenti la struttura sarebbe definitiva e non provvisoria. Inoltre, la procura contesta la costruzione del centro in assenza delle autorizzazioni necessarie per una zona sottoposta a tutela paesaggistica, perché all’interno del Parco dei monti Sibillini.