Un racconto gentile e acuminato che restituisce il tessuto antropologico e la memoria di un luogo preciso. Il nuovo spettacolo di Saverio La Ruina è un amoroso scavo autobiografico nei particolari di un contesto sociale mutato, emblematico della perdita di identità e gentrificazioni di rioni e quartieri delle nostre città. Con Via del Popolo (in scena al Teatro Basilica fino a domani) l’autore-attore calabrese torna alla Castrovillari della sua infanzia, negli anni 60, alla migrazione della famiglia dal silenzio della montagna del Pollino verso quel paesone chiassoso e pullulante di luci, meraviglioso e sconcertante. Sembra una parentesi introspettiva – un...