Ogni tanto, digitando codici e indirizzi per accedere a qualche servizio on-line, mi imbatto nella richiesta di dimostrare questa proposizione, a proposito della mia stessa natura: «non sono un robot». La prima volta che mi è capitato mi sono, come suol dirsi, stropicciato gli occhi. Che senso avrà mai questa richiesta? Poi ho capito – anche documentandomi naturalmente su wikipedia – che si tratta di una sorta di barriera contro malevole intrusioni informatiche, evidentemente non immediatamente umane. Tuttavia resta una sottile sensazione straniante e vagamente perturbante quando la faccenda si ripresenta. Ma tu che, al di la di eteree distanze...