Sui crediti deteriorati finisce pari e patta, con la vigilanza bancaria di Francoforte che rivendica la sua potestà, e al tempo stesso assicura, per bocca di Daniéle Nouy, che la bozza di addendum alle linee guida della Bce sui non perfoming loans (npl) «può essere migliorata, e lo sarà. Tutto si può modificare, se le norme non vengono considerate adeguate». La responsabile della vigilanza ha anche aperto alla teorica possibilità («ma la decisione finale dipende dal board») di uno slittamento dell’entrata in vigore dell’addendum, cioè del piano sullo smaltimento dei crediti deteriorati, oltre la data prevista del primo gennaio prossimo....