«Tutti quelli che amano l’Azzurro Scipioni devono fare in modo che questa esperienza non si interrompa», dice Silvano Agosti, regista e fondatore della storica sala romana, nel quartiere Prati, nata nel 1982 e che ha chiuso definitivamente le saracinesche pochi giorni fa, con un «funerale laico» in cui Agosti ha distribuito i suoi libri e dvd agli amanti del cinema passati a «salutare» l’Azzurro Scipioni. Quando raggiungiamo Agosti al telefono stanno proprio per venir portate via le poltroncine blu che lo scorso dicembre aveva messo in vendita con un post su Facebook, annunciando l’imminente chiusura dello storico locale in Via...