Gentile Presidente del Consiglio, Prof. Giuseppe Conte, l’Italia non è quella che ci viene mostrata ogni giorno sugli schermi televisivi. Non è un paese impaurito, rancoroso, ostile verso gli stranieri e i «diversi». Non è il Paese dei respingimenti in mare, dell’indifferenza verso le sofferenze e le morti di donne e bambini, della chiusura di fronte a culture e religioni diverse. La paura e la fretta sono sempre cattive consigliere: ci spingono a rinchiuderci in fortini, ad alzare muri e a ignorare i diritti umani. È quanto farebbe il cosiddetto «Decreto sicurezza bis», il cui fine dichiarato è impedire i...