Ci risiamo. Si riaccendono le luci sull’insostenibilità del debito pubblico italiano. È bastato poco meno di un anno di governo per svelare il bluff di Draghi. Incoronato come il salvatore della patria, lo scudo nazionale nei confronti dell’Europa, nonché il grande cacciatore di virus, sono bastati undici mesi per ritrovarci nel pieno della quarta ondata di pandemia e con lo spread che torna a riveder le stelle. E mentre il ’nostro’ cerca la via di fuga del Quirinale, i segnali di accelerazione dell’inflazione accendono i fari sulle politiche delle banche centrali e sulle conseguenze per il debito pubblico. Il fatto...