Visioni

Sergio Bardotti, il poeta della canzone

Sergio Bardotti, il poeta  della canzonesSrgio Bardotti con Sergio Endrigo e Chico De Buarque durante il Premio Tenco 1981 – foto di Renzo Chiesa

Note sparse In un volume con allegato cd, l'arte del grande produttore, autore e traduttore

Pubblicato più di un anno faEdizione del 4 gennaio 2023

Inesauribile studioso della forma canzone, raffinato autore di testi e appassionato di musica brasiliana che, attraverso di lui, ha visto tradotte in Italia centinaia di opere e brani. La figura di Sergio Bardotti si staglia prepotente nel libro curato da Stefano La Via e Claudio Cosi, un’opera che raccoglie anche contributi di Enrico De Angelis e Serena Facci. Un volume che è l’esito di un convegno promosso dal Conservatorio F.A. Bonporti di Trento e dal Dipartimento di musicologia dell’Università di Pavia nel decennale della scomparsa. Un percorso artistico, quello di Bardotti, che ha evidenziato la sua capacità di travalicare il senso di «colto» e «popolare», come dimostrano le decine di collaborazioni con protagonisti della scena italiana, da Lucio Dalla a Mina, Sergio Endrigo e Ornella Vanoni (un rapporto duraturo quello con l’artista milanese che ha portato a uno dei capolavori della sua carriera, La voglia, la pazzia, l’incoscienza e l’allegria). Non solo testi, al libro è allegato anche un cd dove sono riprese le esibizioni dal vivo di alcuni degli artisti intervenuti nelle giornate di convegno, tra i quali Maria Pia De Vito, Monica Demuru, Natalio Mangalavite e i Têtes de Bois.

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