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Se vengo offeso non gioco

I bambini ci parlano La rubrica settimanale a cura di Giuseppe Caliceti
Pubblicato 10 mesi faEdizione del 25 gennaio 2024

Oggi vi chiedo se avete visto alla tv le immagini di un giocatore dell’Inter, Maignan, il portiere dell’Inter, ma anche della nazionale francese, cioè della Francia. Alcuni di voi mi sanno dire cosa ha fatto e lo spiegano agli altri? Così poi mi dite cosa ne pensate.

«Io non l’ho mai sentito un portiere che si chiama così».

«E’ successo che ha lasciato la partita che stava giocando perché si è offeso».

«Stava facendo una partita, quella dell’Udinese contro l’Inter, che è la prima in classifica di quest’anno e io tengo proprio l’Inter. Allora dei tifosi della squadra Udinese hanno iniziato a prenderlo in giro, il portiere dell’Inter. A ridere perché lui ha la pelle nera, allora lui si è arrabbiato molto, s’è rimasto male e è andata a finire che hanno giocato senza il portiere, è andata a finire che l’Inter ha giocato senza portiere».

«No, impossibile, non si può giocare senza portiere, a cacio. E’ andata a finire che Maignan se ne è andato via e anche gli altri suoi compagni di squadra, per dire che aveva fatto bene ad andarsene, se ne sono andati fuori dal campo anche loro e così la partita non la hanno finita».

«A me sembra che la hanno finita e ha finto l’Inter».

«No, erano zero a zero, pareggio, se non il portiere non se ne andava».

«E chi te lo dice?».

«Secondo me lui non doveva stare ad ascoltare tutto quello che gli dicevano perché è naturale che i tifoso delle squadre avversarie dicono delle cose contro di te e a favore dell’altra squadra, la loro squadra».

«Sì, certo, ma non possono dire tutto quello che vogliono, non possono».

«Io ho sentito dire che i tifosi dell’Udinese facevano il verso e il gesto della scimmia che si gratta la testa, cioè come una scimmia, che è poi una offesa anche peggiore di dire solo che sei una scimmia, sei un animale, però…».

«Se un bambino va piano a scrivere e un altro gli dice che è una lumaca è un’offesa razzista?».

«Sì, per me, perché fai male. E poi a me non piacerebbe essere chiamato o soprannominato col nome di un animale».

«Io pensavo che da grandi le persone diventavano meno cattive, invece.… Anzi, forse sono più razziste che delle parolacce che si dicono dei bambini».

Ma ha fatto bene o no, il portiere, ad andarsene via? Voi al suo posto cosa avreste fatto?

«Secondo me non ha fatto bene perché sé, è vero, poteva anche dargli molto fastidio, ma quello è anche il suo lavoro».

«Però se non aveva la pelle nera? Allora lo prendevano in giro, i tifosi? Per me no. Allora era razzismo. Io ho sentito dire che anche in Africa e in America, tanti anni fa, c’era del razzismo verso chi era con il colore della pelle scuro. I bianchi credevano di essere più intelligenti e pensavano che i neri erano meno intelligenti e si potevano trattare male, prenderli in giro, picchiarli?».

«Io penso che ha fatto bene ad andarsene, invece, perché il calcio è uno sport molto bello e non ci dovrebbe essere chi sta male, chi è offeso. Anche nella nostra squadra di calcio, per esempio, un giocatore, durante una partita, non potrebbe dire delle cose contro il suo avversario dell’altra squadra o se no l’arbitro, se lo sente, lo ammonisce con cartellino giallo e forse anche con quello rosso».

«Anche se dici a un giocatore che è più basso di un altro, come hanno detto nella mia squadra di basket, lo offendi e perciò non puoi farlo».

«Ma a è un’altra cosa, perché sono dei bambini».

«Ma no, è uguale. Solo che lì sono due giocatori che si prendono in giro. Invece nella partita di calcio si prendono in giro due adulti».

«Ma quel potere, Maignan, non stava con il Milan? Non era il portiere del Milan».

«Per me hanno fatto bene lui e i suoi compagni a tornare negli spogliatoi perché quella offesa era molto grave. Non potevano fare finta di niente».

«Mio padre ha detto che per alcune partite, se uno offende un avversario o lo picchia, non può più giocare».

«Però non era colpa dei giocatori dell’Udinese, perché loro non avevano fatto niente di male. La colpa era dei loro tifosi, allora… Allora se dicono che ha vinto l’Udinese, non è giusto».

«Non ha vinto nessuno. Hanno perso tutti».

«Io non pensavo che potesse succedere che fermavano una partita di calcio, per di più quelle che si stanno vedendo anche alla tv».

«Per me ha fatto bene il portiere, così adesso vediamo se lo prendono ancora in giro o no».

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