Se l’immagine «fugge» oltre uno schermo
Visioni

Se l’immagine «fugge» oltre uno schermo

Mostre Fino al 13 novembre è aperta al pubblico «Franti Fuori!» di Diego Marcon
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 3 novembre 2015
IL cinema contemporaneo è caratterizzato da una spregiudicata flessibilità della cornice schermica: tempi, luoghi e situazioni per relazionarsi con le immagini audiovisive si sono moltiplicati e spostati rispetto alle ritualità tradizionali. Un processo di «espansione» il cui evolversi determina un inevitabile ripensamento della pratica cinematografica che smette di avere rigidi confini, sia fisici che mentali, luoghi e circostanze deputati alla visione, marcati da precise soglie. Il cinema, tra le varie trasformazioni, è sottoposto a una «rilocazione» cioè a una pratica espositiva diversa da quella che aveva come sede la sala cinematografica; e questo comporta nuove modalità di proiezione/presentazione delle immagini...
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