Cultura

Se l’Apollo di marmo risveglia l’archeologia emozionale

Se l’Apollo di marmo risveglia l’archeologia emozionaleFoto Ansa

Scoperte A un anno dal ritrovamento dei 24 bronzi di San Casciano, affiora una statua della divinità nel medesimo santuario

Pubblicato 10 mesi faEdizione del 21 novembre 2023
Esattamente un anno fa, il rinvenimento di ventiquattro statue di bronzo a San Casciano dei Bagni – località termale in provincia di Siena nota per le sue acque sulfuree – fece il giro del mondo. A «sospingere» la notizia fu l’iperbolico paragone delle sculture, alte circa un metro e datate tra II e I secolo a.C., con i maestosi Bronzi di Riace, capolavori dell’arte greca del V secolo a.C., di cui nel 2022 ricorreva il 50esimo anniversario della scoperta. In realtà, gli scavi nel Bagno grande del santuario etrusco e romano situato nell’alta valle del fiume Paglia, all’ombra della montagna...
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