Nella sua vivace e originale produzione letteraria, la scrittrice cilena Lina Meruane – ormai cinque anni fa – ha dato alle stampe un singolare pamphlet che è motivo di interesse. Intanto per il titolo: Contra los hijos, infine per il contenuto che è più esatto riguardo l’invettiva puntuale contro la «macchina riproduttiva». La Nuova Frontiera, che nel 2013 di Meruane aveva già tradotto il bellissimo Sangue negli occhi, decide di pubblicare adesso Contro i figli (pp. 126, euro 15, traduzione di Francesca Bianchi). Va detto subito che non è un testo contro i bambini e le bambine, né contrario alla...