Se la pala dell’altare diviene uno schermo
Visioni

Se la pala dell’altare diviene uno schermo

Eventi D’Anolfi e Parenti, il film nel Duomo. I due cineasti hanno realizzato una «ri-locazione» su più schermi all’interno della cattedrale
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 13 luglio 2016
L’altroieri, 11 luglio, è successo. Con la proiezione del documentario di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti, L’infinita fabbrica del Duomo, all’interno del Duomo di Milano si è avverato il sogno irrealizzato di Antonello Gerbi, che nel 1926 immaginava uno schermo cinematografico capace di rinascere pala d’altare per le liturgie dei tempi nuovi. Dato il contesto, che poi è il soggetto del film di D’Anolfi e Parenti, non suonerà inopportuno se per affrontare il discorso prenderemo a prestito suggestioni e termini derivanti dall’arte sacra; del resto già Francesco Casetti nella sua indagine sulle «sette parole chiave» per decifrare il cinema a...
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