Criticato e incompreso all’epoca, il menage artistico fra Battisti e Panella durato dal 1986 al 1994, è stato – come sovente accade per gli esperimenti – rivalutato solo negli ultimi anni. L’incontro fra le immagini curiose, le similitudini e le metafore nelle liriche dell’autore romano e le musiche sempre bellissime ma spogliate da orpelli e rivestite di elettronica dell’(ex) Lucio nazionale, appaiono ora capolavori a cui in molti – musicisti e arrangiatori (vero Michele Canova?) – devono qualcosa. Preambolo necessario per parlare dell’omaggio La bellezza riunita, curato da Industrie Discografiche Lacerba, in cui numerosi artisti del mondo indie e underground...