Raccontare l’impatto che l’essere umano lascia sull’ambiente e lo scempio del paesaggio in cui la natura trova nuove forme di sopravvivenza e convivenza, come gli oggetti abbandonati che diventano terreno fertile per alcuni organismi viventi. Nuove forme naturali, ibridi artificiali, che «fioriscono» su vecchie scarpe o dentro bottiglie di plastica, sviluppando funghi o muschi che l’artista polacca Diana Lelonek raccoglie, cataloga ed espone in Center for Living Things. Lelonek ha realizzato anche il progetto di eco-attivismo partecipativo, Seaberry Slagheap, insieme alla comunità della regione mineraria di Konin. Uno stand-installazione in cui, attraverso video e fotografie, mostra le conseguenze ambientali e...