Dopo la sofferta riapertura delle scuole superiori a gennaio, molti esperti si aspettavano che i nuovi focolai sarebbero emersi in licei e istituti tecnici e professionali. A sorpresa, nelle ultime settimane le quarantene nelle scuole riguardano invece soprattutto gli alunni più piccoli, quelli che frequentano scuole dell’infanzia, primarie e medie rimaste aperte senza troppe interruzioni persino durante la seconda ondata. In Puglia, un’ordinanza regionale ha chiuso tutte le scuole fino al 5 marzo. In Umbria, il Consiglio di Stato ha dato ragione alla presidente regionale Tesei confermando la chiusura delle scuole dell’infanzia e dei nidi della provincia di Perugia. Altrove,...